GUIDA AI SERVIZI

ABITABILITA' E AGIBILITA'

Un immobile non può, a norma di legge, essere abitato o usato per scopi diversi dall'abitazione, se prima non è stato rilasciato il certificato di abitabilità o di agibilità (a secondo del caso) .

Per chi è

Il rilascio del certificato di abitabilità o quello di agibilità deve essere chiesto dal proprietario dell'immobile.

Cosa occorre

Domanda in bollo al Sindaco; certificato di idoneità statica o di collaudo, rilasciato da un tecnico abilitato; certificato di igienicità del fabbricato, se adibito ad uso diverso dall'abitazione, rilasciato dal responsabile sanitario dell'A.U.S.L.; attestazione dell'avvenuto accatastamento dell'immobile; relazione del direttore dei lavori sulla conformità delle opere eseguite con quelle previste dal progetto approvato e sulla salubrità degli ambienti e prosciugatura dei muri; dichiarazioni rilasciate ai sensi della legge n. 46/1990 dalle imprese esecutrici dei relativi lavori, riguardanti la perfetta conformità dell'impianto idrico, fognante, elettrico e termico; certificato di prevenzione incendi, se necessario; attestazione dell'avvenuto pagamento dei diritti fissi (il c/c p. viene rilasciato dall'Ufficio Tecnico con l'indicazione degli importi da pagare).

Dove andare
UFFICIO TECNICO 


ASSISTENZA AI BISOGNOSI

Tutti i cittadini che versano in grave stato di bisogno, residenti nel Comune, possono usufruire di interventi assistenziali economici.
La concessione degli interventi si articola nelle forme di:
- assistenza economica straordinaria;
- assistenza o contributo economico per minori ed anziani ospiti di servizi residenziali;
- contributi per prestazioni sanitarie particolari.

Cosa occorre
Istanza su apposito modello da ritirare presso l'Ufficio Servizi Sociali.

Dove andare
UFFICIO SERVIZI SOCIALI


ASSISTENZA DOMICILIARE

Il Servizio di assistenza domiciliare consente alle persone anziane ed ai minori che si trovano privi di momentanea assistenza adeguata, ed ai portatori di handicap, di conservare l'autonomia di vita nella propria abitazione, nel proprio ambiente familiare e sociale, assicurando alle stesse prestazioni di carattere socio-assistenziali.

Il servizio viene erogato anche a stranieri, apolidi, residenti o domiciliati aventi stabile dimora nel territorio comunale.


ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

L'assistenza domicilare integrata è un servizio rivolto a cittadini non autosufficienti, consistente in una serie di prestazioni di tipo socio-assistenziali e mediche.

Il servizio è rivolto alle persone non autosufficienti, che presentano specifiche patologie previste dalla normativa in vigore. L'ammissione è stabilita dal nucleo di valutazione geriatrico presso l'A.S.L. che decide, inoltre, la tipologia delle prestazioni.

Per l'ammissione deve essere presentata istanza su apposito modulo, da ritirare, compilare e riconsegnare all'Ufficio Servizi Sociali.

Il Servizio di Assistenza domiciliare integrata è totalmente gratuito, mentre per l'assistenza domiciliare ordinaria si paga un ticket.

Cosa occorre
Per l'ammissione all'assistenza domiciliare deve essere presentata istanza su apposito modulo, da ritirare, compilare e riconsegnare all'Ufficio Servizi Sociali.

Dove andare
UFFICIO SERVIZI SOCIALI


ASSISTENZA EMIGRATI

Nell'ambito di un apposito programma annuale predisposto dal Comune e finanziato con fondi regionali, gli emigrati sandonacesi e le loro famiglie possono usufruire, al loro rientro, di interventi economici, a condizione che siano stati all'Estero o in altre regioni italiane per motivi di lavoro per un periodo non inferiore a 5 anni. 

E' possibile ottenere gli interventi economici nei seguenti casi:
1) Contributo di prima sistemazione 
2) Contributo sulle spese di viaggio e di trasporto masserizie 
3) Sussidio straordinario 
4) Assegno di studio per la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado 
5) Contributo sulle spese di trasporto salma o infermi gravi
6) Contributo per affidamento familiare o convittuale di minori od anziani
7) Contributo integrativo del canone di locazione

Cosa occorre
Per ottenere i contributi di cui ai precedenti numeri 1, 2 e 3, è necessaria una richiesta, in carta semplice e su stampati forniti dall'Ufficio Servizi Sociali del Comune, indirizzata al Sindaco con allegata la seguente documentazione: 

A - dichiarazione del Consolato Italiano attestante il periodo di permanenza all'Estero, oppure uno dei seguenti documenti:
a) dichiarazione rilasciata dalla Polizia Ufficio Stranieri; 
b) dichiarazione rilasciata dal Comune straniero;
c) dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro straniero; 
d) documento attestante il versamento di contributi assicurativi all'Estero.

I lavoratori emigrati in altre Regioni devono, invece, allegare: 
e) dichiarazione del Comune presso cui hanno avuto la residenza attestante il periodo di permanenza; 
f) dichiarazione dell'impresa presso cui hanno lavorato. 

B - dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante il rientro definitivo del richiedente e di eventuali altri componenti il nucleo familiare, le spese sostenute per il viaggio e per il trasporto delle masserizie; 

Per il contributo di cui al n. 4, all'istanza bisogna allegare: certificato del Consolato attestante la residenza all'Estero del genitore; certificato rilasciato dalla scuola presso cui lo studente è iscritto.

Per il contributo di cui al punto n. 5, bisogna allegare al domanda: ricevuta delle spese sopportate; certificato del Consolato attestante la residenza all'Estero, per motivi di lavoro, del defunto o di un congiunto convivente.

Le su indicate attestazioni possono essere rese per autocertificazione.

Dove andare
UFFICIO SERVIZI SOCIALI


AUTORIZZAZIONE EDILIZIA

L'autorizzazione edilizia viene rilasciata per lavori di manutenzione straordinaria degli immobili quali rifacimento lastri solari, pavimentazioni e piastrelle interne ecc.

Cosa occorre
Domanda in bollo al Sindaco; titolo di proprietà; relazione tecnico illustrativa sui lavori da eseguire, elaborati grafici; diritti di esame progetto e diritti di segreteria da pagarsi al rilascio.

Dove andare
SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA 


CARTA DI IDENTITA'

La carta di identità è il documento di riconoscimento di una persona.Vale 5 anni e viene rilasciata dal Comune di residenza a persone che abbiano già compiuto 15 anni di età, o dal Sindaco del Comune di dimora temporanea, previo nulla osta del Comune di residenza: La carta di identità può essere rinnovata dal 180° giorno precedente la scadenza.
Per i minori di 15 anni, viene rilasciata, su richiesta dei genitori, il certificato di nascita per l'espatrio. 

Cosa occorre
Per quella valida sul territorio nazionale e per l'espatrio: n. 3 foto recenti, frontali, a capo scoperto, formato tessera; documento di riconoscimento, se posseduto, o due testimoni in possesso di documento di riconoscimento valido; L.10.500 per diritti carta di identità e segreteria; carta di identità scaduta, se trattasi di rinnovo della stessa.

Per la carta di identità valevole sia per il territorio nazionale che per l'espatrio, da rilasciarsi a persone di età compresa tra i 15 ed i 18 anni, occorre oltre a quanto innanzi, l'atto di assenso dei genitori.
Per il rilascio della carta di identità a persone che hanno figli di minore età occorre l'assenso dell'altro genitore o, per casi particolari, del giudice tutelare.
In caso di richiesta di duplicato a causa di smarrimento o furto del documento è necessario consegnare la relativa denuncia ai Carabinieri.

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE

Per informazioni più dettagliate vi suggeriamo di visionare il seguente link


CONCESSIONE EDILIZIA

Per la costruzione, il consolidamento, la ristrutturazione di un immobile è necessario che il proprietario dell'edificio a costruirsi o già esistente sia munito di un apposita concessione edilizia rilasciata dal Responsabile del provvedimento.

Cosa occorre
Domanda in bollo al Sindaco su apposita cartella edilizia da acquistare presso l'Ufficio Economato; titolo di proprietà; progetto edilizio , in 4 copie, redatto da un tecnico abilitato; parere sanitario preventivo rilasciato dall'Ufficio Igiene; relazione tecnico-illustrativa redatta da un tecnico abilitato; diritti di esame progetto calcolati in base alla volumetria da realizzare; diritti di segreteria da pagarsi al rilascio.
Per lavori di ampliamento, integrare con gli atti relativi alla situazione preesistente (Progetto e Concessione Edilizia già rilasciata).

Dove andare
UFFICIO TECNICO 


DESTINAZIONE URBANISTICA

Il certificato di destinazione urbanistica serve per verificare la destinazione che un immobile ha nel Piano Regolatore Generale o, in mancanza, nel Piano di Fabbricazione comunale. Tale tipo di certificato è necessario per gli atti di compravendita o di successione.

Cosa occorre
Istanza, in bollo( fatta eccezione per uso Ufficio del Registro e successioni), indirizzata al Sindaco; estratto di mappa della proprietà con l'indicazione delle particelle interessate, o copia dello stesso a firma di un tecnico abilitato; diritti di segreteria e marca da bollo, da pagarsi al momento del rilascio.

Dove andare
UFFICIO TECNICO 


DICHIARAZIONE DI MORTE

Il decesso di una persona deve essere dichiarato all'Ufficiale dello Stato Civile del luogo in cui è avvenuto, entro le 24 ore dall'evento. 

Per chi è
La dichiarazione deve essere fatta da un parente o da una persona informata del decesso.

Cosa occorre
Si deve esibire all'Ufficiale dello Stato Civile un'apposito modello, da ritirarsi presso l'Ufficio Stato Civile, compilato dal medico curante e dallo Stato Civile.

Dove andare

UFFICIO STATO CIVILE


DICHIARAZIONE NASCITA

La nascita di un bambino deve essere dichiarata all'Ufficiale dello Stato Civile i 10 giorni successivi alla nascita. 
La dichiarazione può essere resa all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune nel cui territorio è avvenuto il parto, oppure entro i 3 giorni dall'evento, presso la Direzione Sanitaria dell'ospedale o casa di cura in cui è avvenuta la nascita.
Qualora i genitori, o uno di essi, non hanno la residenza nel Comune in cui è avvenuto il parto, la dichiarazione può essere fatta, sempre entro 10 giorni, nel proprio comune di residenza.

Per chi è
La dichiarazione è resa indistintamente da uno dei g enitori o da un procuratore speciale oppure dal medico o dall'ostetrica o da altra persona che abbia assistito al parto, rispettando l'eventuale volontà della madre di non essere nominata.

Dove andare
UFFICIO STATO CIVILE


FIGLI NATURALI

Tra le possibilità che un genitore ha per riconoscere i figli naturali (innanzi al notaio, per testamento) c'è quella resa all'Ufficiale dello Stato Civile. 

Cosa occorre
Copia integrale ed estratto per riassunto dell'atto di nascita, in carta semplice, di chi deve essere riconosciuto; certificato contestuale di residenza, cittadinanza e situazione di famiglia, in bollo, del genitore che deve effettuare il riconoscimento; dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, in bollo, resa da entrambi i genitori ed attestante che tra loro non ci sono vincoli di parentela o affinità ostativi al riconoscimento del figlio; dichiarazione, in bollo, di assenso al riconoscimento da parte del genitore che per primo riconobbe il figlio, se questi ha meno di 16 anni; dichiarazione, in bollo, d'assenso al riconoscimento da parte del figlio da riconoscere, se questi ha compiuto i 16 anni.

Dove andare
UFFICIO STATO CIVILE


IMU

L'IMU è una imposta, a favore del Comune, che grava su tutte le proprietà immobiliari (terreni, fabbricati ed aree fabbricabili).
L'aliquota IMU è attualmente pari al 6 per mille del valore catastale dell'immobile. Per le aree fabbricabili l'imposta da pagare si calcola sul loro valore commerciale. 

Per chi è
E' tenuto al pagamento dell'imposta, a seguito di autodenuncia da effettuarsi su appositi moduli da ritirare presso l'Ufficio Tributi del Comune, il proprietario dell'immobile o il titolare del diritto di usufrutto, d'uso o di abitazione sullo stesso immobile.
In caso di variazioni circa la proprietà (acquisto o vendita) avvenuta nell'anno precedente il contribuente dovrà comunicare tale variazione entro la data del 30 Giugno successivo utilizzando appositi moduli da ritirare presso l'Ufficio Tributi del Comune.

Come fare
Il pagamento dell'imposta va fatto presso gli sportelli dei Concessionari del servizio di riscossione  (Esattorie) di San Pietro Vernotico, oppure presso l'ufficio postale a mezzo di apposito bollettino di c/c postale distribuito dagli stessi Concessionari.
Il pagamento dell'imposta si effettua in due rate: la prima, pari al 45% dell'imposta annua, dal 1° al 30 giugno; la seconda, pari al 55%, dal 1° al 20 dicembre.
 


PASSAPORTO ORDINARIO

Il passaporto ordinario è valido per tutti i Paesi i cui governi sono riconosciuti da quello italiano, salve le limitazioni previste dalla legge, e può essere ottenuto da tutti i cittadini della Repubblica. 
Per i minori degli anni 10, tuttavia, l'uso del passaporto ordinario individuale è subordinato alla condizione che viaggino in compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci, oppure che venga menzionato sul passaporto stesso o in una apposita dichiarazione (prodotta e sottoscritta da chi sul minore esercita la potestà genitoriale e vistata dagli organi competenti al rilascio del passaporto) il nome della persona o dell'ente cui il minore viene affidato. 
I minori degli anni 16 possono in ogni caso essere iscritti nel passaporto di uno dei genitori, del tutore o di altra persona delegata ad accompagnarli. 
Il passaporto viene rilasciato (e rinnovato) dalle Questure e, all'estero, dalle Rappresentanze diplomatiche e consolari. 
Il passaporto ha una validità di dieci anni, ma in taluni casi previsti dalla normativa vigente ad esso può essere attribuito un periodo di validità inferiore. 
Anche prima della scadenza il passaporto può essere rinnovato per un periodo complessivamente non superiore a quello massimo previsto dalla legge (10 anni). 
La domanda per il rilascio/rinnovo del passaporto, corredata della documentazione occorrente, può essere presentata: 
in Italia: nel luogo di residenza, presso la locale Questura o, nei Comuni medio - grandi, presso il Commissariato di P.S. competente per circoscrizione, ovvero, in assenza di detti Uffici, presso il locale Comando Stazione dei Carabinieri o il Comune; 
all'estero: presso le Rappresentanze diplomatiche e consolari. 
Una novità di recente introduzione riguarda la marca da bollo da € 30,99 cc.gg. (concessioni governative) per passaporti che non deve più essere allegata alla richiesta di rinnovo, mentre sarà necessario allegarla in caso di rilascio del libretto.
E' bene ricordare che la marca da € 30,99 vale 365 giorni il primo anno dalla data del rilascio/rinnovo del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza delle successive marche fa riferimento alla data (giorno e mese) dell'emissione del passaporto (esempio: passaporto rilasciato il 10 aprile 2000, scadenza marca 9 aprile 2001, 9 aprile 2002, 9 aprile 2003, 9 aprile 2004). 
Non è neanche più necessario apporre la marca sul passaporto nel caso ci si rechi soltanto in Paesi aderenti all'Unione Europea (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svezia).  
Al momento della presentazione, comunque, il richiedente dovrà sottoscrivere una dichiarazione in cui viene informato che la tassa annuale sul passaporto non è più prevista per l'espatrio verso i paesi aderenti all'Unione Europea, ma che dovrà essere comunque corrisposta apponendo la marca sul passaporto qualora l'interessato lo utilizzi per recarsi in Paesi diversi da quelli aderenti all'Unione Europea. 

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE 

RILASCIO DEL PASSAPORTO

Per ottenere il rilascio, il rinnovo del passaporto o le autorizzazioni amministrative inerenti l'espatrio di minori, si deve presentare la necessaria documentazione presso l'Ufficio Passaporti dei Commissariati di P.S., o, della Questura se non è presente sul territorio alcun Commissariato, o, nei Comuni ove non siano presenti gli uffici di P.S., presso il locale Comando Stazione dei Carabinieri o presso l'Ufficio Comunale. 
I moduli di richiesta sono disponibili presso gli stessi uffici. 
- Per richiedente maggiorenne senza figli minori di anni 18
- Per richiedente maggiorenne coniugato o convivente con figli minori di anni 18
- Per richiedente maggiorenne divorziato o separato con figli minori di anni 18
- Per richiedente minorenne
- Per religiosi e missionari
- Altri casi
Per tutti i casi sopra indicati allegare il vecchio passaporto o denuncia di smarrimento dello stesso qualora si tratti di rinnovo decennale e non di primo rilascio.

Richiedente maggiorenne senza figli minori
Allegare la seguente documentazione:
- 2 foto formato tessera identiche e recenti
- 1 marca di concessioni governative di € 30,99 per passaporto
- 1 ricevuta di versamento di € 5,35 per il libretto di 32 pagine o di € 6,55 per il libretto di 48 pagine sul C.C.P. intestato alla Questura competente
- un documento di riconoscimento valido
- il passaporto scaduto (solo per coloro che ne sono in possesso)Richiedente maggiorenne coniugato o convivente con figli minori di anni 18 Allegare la seguente documentazione:
- 2 foto formato tessera identiche e recenti
- 1 marca di concessioni governative di € 30,99 per passaporto
- 1 ricevuta di versamento di € 5,35 per il libretto di 32 pagine o di € 6,55 per il libretto di 48 pagine sul C.C.P. intestato alla Questura competente
- un documento di riconoscimento valido
- il passaporto scaduto (solo per coloro che ne sono in possesso)o assenso del coniuge o convivente. I conviventi con figli minori sono equiparati ai coniugati. Si richiede, comunque, una dichiarazione di convivenza da compilare presso l'ufficio accettante contestualmente alla richiesta di passaporto senza applicare marche da bollo trattandosi anche in questo caso di autocertificazione.

Richiedente divorziato o separato con figli minori di anni 18
Allegare la seguente documentazione:
- 2 foto formato tessera identiche e recenti
- 1 marca da bollo da € 30,99 cc.gg. per passaporti
- versamento di € 5,35 per il libretto di 32 pagine o di € 6,55 per il libretto a 48 pagine sul C.C.P. intestato alla Questura competente o un documento di riconoscimento valido. o il passaporto scaduto (solo per coloro che ne sono in possesso) 
- Nulla Osta del Giudice Tutelare in mancanza dell'assenso di entrambi i genitori. Il nulla osta non deve essere prodotto se il richiedente è l'unico esercente la potestà sul minore, quindi, ad esempio, anche nel caso di genitore vedovo. 

Richiedente minorenne
Allegare la seguente documentazione:
- 2 foto formato tessera identiche e recenti
- 1 marca di concessioni governative di € 30,99 per passaporto
- 1 ricevuta di versamento di € 5,35 per il libretto di 32 pagine o di € 6,55 per il libretto di 48 pagine sul C.C.P. intestato alla Questura competente
- un documento di riconoscimento valido
- il passaporto scaduto (solo per coloro che ne sono in possesso)o assenso dei genitori, o Nulla Osta del Giudice Tutelare. Se il minore non ha compiuto 10 anni e deve viaggiare con persone diverse dai genitori bisognerà compilare anche una "dichiarazione di accompagno" che non necessita di marca da bollo.

Religiosi e missionari
Allegare la seguente documentazione:
- 2 foto formato tessera identiche e recenti
- attestato rilasciato da Superiori dell'Ordine Religioso, da cui si evince la sede e la durata della missione.

Altri casi
Per tutti i casi non contemplati rivolgersi direttamente all'Ufficio Passaporti della Questura.
- Per iscrizione di figli minori fino a 10 anni - Per iscrizione di figli minori da 10 a 16 anni
- Applicazione foto del minore già iscritto.

Iscrizione di figli minori fino a anni 10
- assenso del coniuge/convivente o Nulla Osta del Giudice Tutelare 
I conviventi con figli minori sono equiparati ai coniugati. Si richiede, comunque, una dichiarazione di convivenza da compilare presso l'ufficio accettante contestualmente alla richiesta di passaporto senza applicare marche da bollo trattandosi anche in questo caso di autocertificazione. NB: Fino al compimento del 10 anno non si richiede la fotografia del minore.

Iscrizione di figli minori da 10 a 16 anni
- assenso del coniuge/convivente o Nulla Osta del Giudice Tutelare 
- 2 fotografie del minore da iscrivere 
I conviventi con figli minori sono equiparati ai coniugati. Si richiede, comunque, una dichiarazione di convivenza da compilare presso l'ufficio accettante contestualmente alla richiesta di passaporto senza applicare marche da bollo trattandosi anche in questo caso di autocertificazione. NB: Al compimento del 10 anno la fotografia è obbligatoria.

Applicazione della foto del minore già iscritto
- 2 fotografie del minore 
In questo caso non si richiede l'assenso del coniuge/convivente del dichiarante in quanto già prestato all'atto della richiesta di iscrizione. 

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE 


PASSAPORTO PER MINORI

Documento per l'espatrio di minori di anni 15
I minori di anni 15 possono espatriare nei casi previsti dalla legge utilizzando come documento valido per l'espatrio un certificato di nascita , estratto di nascita o di residenza vidimato dall'Ufficio Passaporti.

I genitori richiedenti dovranno inoltrare richiesta scritta da compilarsi su apposito modello che potrà essere ritirato presso la stessa Questura o presso il Commissariato competente per territorio o presso le Stazioni dei Carabinieri di zona.
Alla domanda dovrà essere allegato l'assenso dei genitori o il Nulla Osta del Giudice Tutelare nonchè il certificato di nascita, il certificato estratto di nascita o il certificato di residenza e due fotografie.

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE 


PASSAPORTO COLLETTIVO

Il passaporto collettivo ha la durata massima di 4 mesi dalla data di rilascio e consente l'espatrio per un solo viaggio in Paesi Esteri di persone il cui numero non sia inferiore a 5 e non superiore a 50. Il capogruppo deve essere titolare di passaporto individuale in corso di validità.
Il richiedente, capogruppo, dovrà presentare istanza scritta sull'apposito modello da ritirare presso la Questura competente per territorio a cui allegare:
- ricevuta di versamento da € 4,90 sul c/c intestato alla Questura competente causale "passaporto collettivo" 
Al richiedente verranno rilasciate 4 copie del passaporto collettivo che dovranno essere compilate con l'elenco nominativo dei componenti del gruppo in stampatello o a macchina da scrivere e successivamente riconsegnate all'Ufficio allegando:
- 1 versamento da € 2,07 per ogni partecipante (esclusi i minori di anni 10) da corrispondere in unica soluzione sul c/c intestato all'Agenzia dell'Entrate, tasse di concessione Governativa 
- certificato di stato di famiglia e cittadinanza per ogni partecipante 
- fotocopia documento d'identità valido per ogni partecipante 
- per i partecipanti con prole minore assenso dell'altro genitore in carta libera con firma autenticata o autorizzazione del Giudice Tutelare 
- per i partecipanti minorenni assenso dei genitori in carta libera o autorizzazione del Giudice Tutelare
Il certificato di stato di famiglia e cittadinanza può essere consegnato in originale oppure in copia legalizzata nei modi di legge; le fotocopie dei documenti di identità possono essere legalizzati in Questura portando il documento originale. 

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE 


AVVERTENZE


Avvertenze da leggere con attenzione valide per il rilascio/rinnovo di tutti i documenti di espatrio. 
- La marca annuale da € 30,99 non è più richiesta se il passaporto viene utilizzato per recarsi in paesi dell'Unione Europea. 
AVVERTENZA: la marca da € 30,99 vale 365 giorni il primo anno dalla data del rilascio/rinnovo del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza delle successive marche fa riferimento alla data (giorno e mese) dell'emissione del passaporto (esempio: passaporto rilasciato il 10 aprile 2000, scadenza marca 9 aprile 2001, 9 aprile 2002, 9 aprile 2003, 9 aprile 2004). 
- All'atto della domanda di rilascio del passaporto occorre allegare 2 foto di cui una autenticata.
L'interessato può far autenticare la foto anche dall'Ufficio competente per il rilascio del passaporto. 
- I moduli vanno compilati in ogni loro parte e sono disponibili presso i seguenti uffici: Questura, Commissariati di P.S., stazioni Carabinieri, Comuni. 
- False dichiarazioni eventualmente rese saranno punite ai sensi di legge. 
- Nel caso in cui si richieda il rilascio del passaporto per minori, del certificato di espatrio o l'iscrizione dei minori sul passaporto dei genitori, è necessaria la presenza del minore per la legalizzazione delle fotografie ovvero le fotografie già legalizzate da un P.U. 
- Il richiedente può delegare un maggiorenne alla consegna della richiesta e/o al ritiro del passaporto purchè:
a) ne indichi espressamente le generalità nella parte "annotazioni"
b) le fotografie, laddove richieste siano già state legalizzate e la firma laddove richiesta, sia apposta davanti ad un P.U. ovvero l'istanza sia accompagnata dalla fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. 
- Per effetto della legge 15 maggio 1997 n.127 in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative le richieste di passaporto, lasciapassare per i minori di 15 anni e fogli notizie per passaporti collettivi contenenti dichiarazioni sostitutive non devono più essere autenticate se presentate od inviate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento valido. 
- Alla luce della nuova disciplina della tassa annuale per il passaporto (legge 21 novembre 2000 n. 342), per evitare disagi o controversie al momento dei previsti controlli di Polizia ai valichi di frontiera, all'atto della richiesta di rilascio o di rinnovo del passaporto, l'interessato verrà informato tramite una specifica annotazione sull'apposito modulo, che la tassa annuale sul passaporto non è più prevista per l'espatrio verso i Paesi aderenti all'Unione Europea, fermo restando tale tassa dovrà essere comunque corrisposta nel caso in cui l'interessato utilizzi il passaporto per recarsi in Paesi diversi da quelli aderenti all'Unione Europea. 


Versamento postale relativo alla Questura di Brindisi sul c/c: BRINDISI 10528727

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE 

per ulteriori informazioni vi consigliamo di visionare il seguente link


PASSO CARRABILE

Sul passo carrabile grava un'imposta annuale, da pagarsi da parte del titolare della concessione entro il 31 gennaio di ogni anno. 

Cosa occorre
Per ottenere l'autorizzazione a realizzare un passo carrabile, ove questo non sia già previsto nel progetto edilizio di costruzione dell'immobile, presentare: domanda, in bollo, al Sindaco, con l'indicazione delle esigenze per cui necessita l'apertura del passo carrabile; progetto edilizio; documentazione attestante il titolo di proprietà dell'immobile e la destinazione d'uso.

Come fare
L'importoviene fissato dal comune in base alla dimensione di apertura del garage arrotondato per eccesso, e deve essere versato a mezzo di c/c postale. Il modello del versamento postale viene inviato gratuitamente ai titolari della concessione.

Dove andare
UFFICIO TRIBUTI 


PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO

Per contrarre matrimonio, sia con rito civile sia religioso, occorre procedere, salvo casi eccezionali (pericolo di morte, dispensa), alla preventiva pubblicazione. 
Questa avviene a seguito di richiesta dei promessi sposi, o loro procuratori speciali (la procura deve essere redatta da un notaio), all'Ufficiale dello Stato Civile del luogo di residenza di uno degli sposi.
Eseguita la pubblicazione, che dura otto giorni comprendenti due domeniche (salvo riduzione o dispensa concessa dal Procuratore della Repubblica di Brindisi, su richiesta motivata degli sposi), viene rilasciato il certificato di eseguita pubblicazione.
Esibendo questo documento al Sindaco, nella sua veste di Ufficiale di governo, o ad un ministro di culto, autorizzato dallo Stato, si potrà contrarre il matrimonio.
Non possono contrarre matrimonio i minori di anni 18, tuttavia, il Tribunale dei Minori, su istanza motivata degli interessati, può autorizzare il matrimonio di chi ha già compiuto i 16 anni di età.
L'autorizzazione deve essere chiesta al Tribunale per i Minori prima della pubblicazione e consegna all'ufficiale dello Stato Civile unitamente agli altri documenti.

Cosa occorre
Estratto per riassunto dell'atto di nascita, in carta semplice, di entrambi gli sposi, rilasciato dal Comune di nascita; certificato contestuale, in bollo, rilasciato dal Comune di residenza di ciascuno degli sposi, attestante il loro stato libero, la cittadinanza e la residenza;
N°.1 marca da bollo da L.20.000, per l'avviso di pubblicazione; richiesta di pubblicazione del matrimonio fatta dal Parroco, se il matrimonio deve essere contratto col rito cattolico.
Nel caso in cui uno o entrambi i nubendi siano vedovi o hanno ottenuto l'annullamento o lo scioglimento di un precedente matrimonio, occorre esibire anche le copie integrali degli atti di morte o dei precedenti matrimoni con le annotazioni d'annullamento o scioglimento.
Qualora uno degli sposi sia residente in un Comune diverso da quello in cui è chiesta la pubblicazione questa deve essere fatta anche in quel comune.

Dove andare
UFFICIO STATO CIVILE


TASSA SUI RIUFIUTI

La tassa viene applicata a seguito di autodenuncia presso l'Ufficio Tributi e viene pagata a mezzo cartella esattoriale. 

Per chi è
La TSRUS viene pagata dal conduttore (proprietario o affittuario) di un immobile in base alla sua superficie, ed all'uso (Abitazione o Attività produttiva).
Le abitazioni sfitte e vuote da mobilio, non sono soggette a tassa. Sarà cura del proprietario comunicare all'Ufficio eventuale affitto o vendita dell'immobile.
I residenti all'Estero per non meno di 6 mesi all'anno, le cui abitazioni sono situate nel centro urbano e non sono ceduti in fitto o comodato, hanno, su richiesta degli interessati, una riduzione della tassa pari al 30%.

Dove andare
UFFICIO TRIBUTI 


TRASFERIMENTO DI RESIDENZA

Per ottenere il trasferimenti di residenza è necessario esibire una documentazione a seconda dei casi. 

Cosa occorre
- Da Comune a Comune italiano: esibizione di un documento di identità; sottoscrizione di apposito modulo presso l'Ufficio Anagrafe; permesso di soggiorno, se cittadino straniero; codice fiscale; dichiarazione relativa all'eventuale possesso di patente o di veicoli;
- da Comune italiano all'estero: il cittadino italiano che si trasferisce all'estero deve presentarsi, entro 90 giorni dall'avvenuto trasferimento, al competente ufficio consolare della circoscrizione di immigrazione per completare la pratica di emigrazione sottoscrivendo il modello CONS/01; l'Ufficio provvederà a comunicare il trasferimento all'Ufficio Anagrafe del Comune di San Pietro Vernotico.
- Dall'estero a Comune italiano: esibizione di un documento di identità; sottoscrizione del mod. APR/4 ISTAT e mod. AIRE/01, se cittadino italiano iscritto all'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero), presso l'Ufficio Anagrafe del Comune Italiano in cui si trasferisce la residenza; atti autentici inerenti la composizione familiare, se il trasferimento riguarda anche la famiglia; permesso di soggiorno, se cittadino straniero; codice fiscale; dichiarazione relativa all'eventuale possesso di patenti o di veicoli; certificato di rimpatrio definitivo.
- Da AIRE ad AIRE: esibizione di un documento di identità; sottoscrizione apposito modulo, presso l'Anagrafe del nuovo Comune di residenza

N.B.: L'ufficio Anagrafe provvederà ad inoltrare direttamente all'ufficio Provinciale della Motorizzazione la documentazione necessaria per il cambio di residenza sulla patente e sul libretto di circolazione del veicolo.

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE 


VARIAZIONI ANAGRAFICHE

Per ottenere alcune variazioni anagrafiche è necessario esibire una documentazione a seconda dei casi. 

Cosa occorre
TRASFERIMENTO DI ABITAZIONE (nell'ambito dello stesso comune)
Istanza su apposito modello da ritirare all'Ufficio Anagrafe; dichiarazione relativa all'eventuale possesso della patente di guida o di veicoli.

RETTIFICA ATTI ANAGRAFICI
Istanza, in carta semplice, indirizzata all'Ufficiale d'Anagrafe; estratto per riassunto dell'atto di nascita rilasciato dallo Stato Civile del Comune di nascita.

AGGIORNAMENTO DEL TITOLO DI STUDIO
Istanza, in carta semplice, indirizzata all'Ufficiale d'Anagrafe; fotocopia autenticata del titolo di studio.

AGGIORNAMENTO PROFESSIONE
Istanza, in carta semplice, indirizzata all'Ufficiale d'Anagrafe; certificato rilasciato dall'ente o dal datore di lavoro privato ovvero certificato di iscrizione in Albi o Collegi professionali.
Il richiedente deve, sempre esibire un documento di riconoscimento.

N.B.: La professione ed il possesso del titolo di studio non possono essere oggetto di certificazione anagrafica.

Dove andare
UFFICIO ANAGRAFE

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